La creatività sul lavoro oggi è una dote molto importante, sopratutto in un epoca nel quale si cerca sempre di raggiungere qualcosa di nuov e diverso.
Più vacanze, più efficienza e produttività
Un dipendento creativo è in grado di creare e lavorare in maniera più aperta e motivata, nello specifico essere creativi e anche innovativi fa vivere il proprio lavoro in una maniera differente, si ha sempre, o quasi, la voglia di scoprire, di studiare e di monitorare tutte le informazioni e le novità del proprio ramo lavorativo, per riuscire a renderlo migliore. Un processo che non giova solo al lavoro in sé per sé, ma anche alla propria produttività, serenità e motivazione. Essere innovativi significa anche dare sempre meglio, per avere tutte le carte in regola per cercare sempre qualcosa di nuovo e di migliore. Purtroppo può capitare di vivere delle complicanze, che arrivano direttamente dal proprio lavoro, come dei limiti alla propria creatività. Ciò può comprendere ad esempio la poca libertà o la poca considerazione, per quanto riguarda la possibilità di presentare una propria idea. Ovviamente come base è importante avere la mente orientata sul cambiamento, sulla ricerca di qualcosa di diverso, che sia per necessità o solo per passione, l’innovazione ha bisogno di continue idee e di sperimentazione. Ovviamente è necessario ricevere il riscontro anche da parte dell’azienda, una creatività non seguita e poco calcolata rischia di trasformarsi in scarsa sicurezza e motivazione, abbassando così la produttività.