Engagement dipendenti: come migliorarlo

di Teresa Barone

16 Marzo 2017 15:00

logo PMI+ logo PMI+
I dipendenti impegnati sono anche risorse produttive: alcune strategie per potenziare engagement e soddisfazione.

Sono numerosi i manager che considerano i loro dipendenti maggiormente impegnati rispetto al passato, percependo un incremento dell’engagement che rappresenta un dato positivo ma che sembra anche destare alcune preoccupazioni nel personale dirigente.

=> Nelle piccole imprese i dipendenti più leali

Da una recente indagine promossa da Robert Half, infatti, emerge come buona parte dei CFO coinvolti in un sondaggio creda di poter contare su una forza lavoro più fidelizzata rispetto a tre anni fa, ma allo stesso tempo viene messa in evidenza una perplessità riguardo il futuro e la necessità di mettere in atto strategie efficaci per limitare la perdita dei talenti più qualificati, tenendoli legati all’azienda.

I vertici Robert Half evidenziano come i dipendenti impegnati siano anche i più produttivi e in casi come questi la probabilità che abbandonino l’azienda sia limitata, tuttavia per scongiurare questo pericolo è fondamentale coinvolgerli in nuove sfide e fornire loro feedback regolari.

=> Chi sono i lavoratori più insoddisfatti?

Nell’ambito della stessa indagine vengono forniti cinque suggerimenti finalizzati a migliorare l’impegno dei dipendenti:

  • studiare possibili percorsi di carriera e palesare opportunità di crescita, delineando tutte le tappe;
  • promuovere la creatività e l’innovazione, incoraggiando il personale a perseguire nuovi progetti e a esplorare nuovi percorsi;
  • incentivare una comunicazione aperta;
  • interessarsi ai dipendenti come individui, cercando di conoscere le loro aspirazioni e le loro passioni al di fuori dell’ufficio;
  • evitare sovraccarichi di lavoro, prestando attenzione ai segnali di stress prima che questo causi cali prestazionali e motivazionali.

Fonte immagine: Shutterstock