Le aziende che vedono nelle nuove generazioni una risorsa fondamentale per garantire il successo del business non possono tener conto di alcune caratteristiche della Generazione Z. Per attrarre i talenti più giovani infatti è necessario adottare un uovo tipo di approccio.
Evidenzia questo stato di fatto l’Hays Journal rivela come attrarre i talenti della Generazione Z tenendo conto delle loro caratteristiche.
Trattandosi di una generazione abituata ad avere molte offerte in ogni campo proporre un posto di lavoro stimolante, nel cui è possibile fare la differenza diventa un requisito importante. Per questo è bene incoraggiarli a lavorare ad alti livelli, offrendo nel contempo tutti i mezzi possibili per farlo.
Anche il tipo di selezione deve corrispondere alle loro aspettative. Essendo abituati ad avere tutto e subito è necessario dare risposte concrete ed essere chiari fin dal primo incontro. Terzo punto è cercare questi talenti sulla rete, abituati a cercare lavoro on line non conoscono altro modo per entrare in contatto con le aziende. A questo proposito si potrebbe anche pensare di utilizzare la realtà virtuale e il gaming come parte del processo di selezione.
La Generazione Z non si fa illusioni e sa che lavorerà fino alla tarda età, per questo è più esigente e desidera posti di lavoro che rispettino l’equilibrio tra lavoro evita privata, per cui è bene implementare lo smart working per apparire appetibili. Infine i giovani vogliono far parte di qualcosa che amano. Non si accontentano e quindi vogliono essere parte attiva nella vita aziendale e conoscerne le strategia, fornendo così loro un obiettivo chiaro a cui puntare.