Recruiting: le preferenze dei candidati

di Teresa Barone

28 Giugno 2017 15:00

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Per attirare talenti qualificati occorre conoscere le loro preferenze e aspettative.

Chi cerca lavoro o desidera cambiare il suo impiego attuale ha accesso a un notevole numero di informazioni, relative alle aziende, ai potenziali datori di lavoro, all’ambiente professionale. Per i recruiters tenere conto delle preferenze dei candidati si rivela molto utile durante la selezione, una strategia per attirare talenti e conoscerne le aspettative.

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Un’indagine condotta da ManpowerGroup Solutions ha avuto come obiettivo proprio il monitoraggio delle preferenze delle potenziali nuove risorse da assumere, le cui esigenze e priorità emergono dalla tipologia di informazioni ricercate. A livello globale, ammonta al 32% la percentuale dei candidati che vanno a caccia di informazioni sulla mission aziendale di un potenziale nuovo datore di lavoro fin dalle prime fasi della ricerca.

La ricerca evidenzia come i fattori più importanti tenuti in considerazione dai candidati

siano la retribuzione e la tipologia di lavoro che sarebbero chiamati a svolgere, ma anche la possibilità di ottenere flessibilità rappresenta un criterio di valutazione determinante così come le eventuali possibilità di crescita professionale.

Conoscere le preferenze dei candidati si rivela fondamentale soprattutto per attirare e fidelizzare le giovani risorse, consapevoli di poter cercare e trovare migliori opportunità professionali anche al di fuori dei confini nazionali.

Fonte immagine: Shutterstock