Il social network più diffuso al mondo può essere anche una risorsa per trovare candidati passivi, talenti qualificati che non sono attualmente alla ricerca di lavoro ma che potrebbero valutare nuove proposte allettanti.
=> Social network: un lavoro per professionisti
L’utilità di Facebook nel recruiting ha varie sfaccettature, infatti, non solo consente di informarsi su un candidato per tracciarne un ritratto completo, valutando anche i contenuti condivisi e intercettando eventuali post poco lusinghieri, ma permette soprattutto di effettuare ricerche mirate tenendo conto del profilo professionale ricercato.
Da questo ultimo punto di vista, Facebook può rivelarsi un vero e proprio strumento di recruiting: la funzione ricerca riferita alle persone aiuta a trovare tutte le persone che, in una determinata area geografica, ricoprono un ruolo specifico. Inoltre, spesso gli utenti del social inseriscono tra le informazioni l’azienda per cui lavorano e i datori di lavoro passati.
Anche monitorare i gruppi specifici può rivelarsi utile, consultando l’elenco dei membri ed eventualmente contattando privatamente chi potrebbe corrispondere al profilo ricercato.
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