Tutti gli esseri umani sono attratti da ciò in cui si possono identificare e amano sentirsi coinvolti in quello che vedono e sentono. Ciò è vero anche nel campo del marketing. Le aziende utilizzano diversi modi per entrare in contatto con i clienti, ma quello che funziona meglio è lo storytelling della propria azienda.
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Descrivere l’azienda per quello che fa non è altrettanto forte come raccontare da dove viene. Dalla prima idea che si è avuta fino al momento contemporaneo è tutto un succedersi di cadute, fallimenti, successi e fatiche che valgono sempre la pensa di essere descritte. Una storia del brand eccellente non cerca di vendere, pensa solo a stabilire una connessione con il cliente e prova gusto a raccontare il percorso aziendale.
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Il cliente sente quando le cose sono vere e se avverte un tocco di finzione è pronto ad allontanarsi dal brand. Se invece quello che vede e legge e sente gli appare genuino si sentirà egli stesso parte del brand. Non ci sarà bisogno di puntare per forza sull’emozione, l’obiettivo deve essere prima di tutto quello di rispondere alle domande da dove si viene e come si è nati e cresciuti. Il resto verrà da sé. Forzare le cose può apparire invece controproducente, i clienti di oggi sono smaliziati e capiscono quando stanno per essere irretiti da facili sentimentalismi.
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