Grafologi, tatuatori e consulenti per la gestione delle utenze dei servizi energetici e di telecomunicazioni: ecco alcune delle nuove figure professionali protagoniste di recenti proposte di legge attualmente al vaglio del Partlamento.
Tra le specifiche proposte legislative avanzate dai deputati, ce ne sono alcune volte a disciplinare o introdurre professioni emergenti, anche con Albo e Ordine professionale collegato.
Utility Manager: figura chiave
Una di queste mira ad istituire la figura professionale del consulente per la gestione delle utenze dei servizi energetici e di telecomunicazioni. L’obiettivo è quello di offrire maggiori tutele ai consumatori che intendono stipulare contratti di fornitura di servizi nei settori delle telecomunicazioni, dell’energia e del gas.
Il manager delle utenze (o utility manager) sarebbe chiamato a rispondere alle necessità di famiglie e imprese affiancandole nella gestione delle utenze, anche risolvendo le criticità con gli operatori e promuovere uno stile di consumo più consapevole. A definirne il profilo è l’Ente italiano di normazione nella norma UNI 11782 del 2020.
Altre professioni emergenti
Un’altrea proposta di legge è volta a definire la “Disciplina della professione di grafologo e istituzione dell’albo e dell’ordine professionale”.
Tra le proposte di legge ordinaria in corso d’esame presso la Commissione Affari sociali c’è poi l’istituzione del servizio di psicologia di assistenza primaria nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale presentata il 25 gennaio 2023.
Spetterebbe alle Regioni l’istituzione di elenchi locali degli psicologi di assistenza primaria, facendo in modo che queste figure diventino parte integrante della dotazione professionale dei distretti dell’azienda sanitaria locale.