La Top Ten delle Startup italiane secondo LinkedIn

di Barbara Weisz

28 Settembre 2023 10:08

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Le dieci migliori Start-up italiane secondo la speciale classifica di LinkedIn si distinguono per attrattività, innovazione e impegno sociale.

Fintech, sostenibilità, ma anche podcast e servizi professionali sono i settori di attività delle dieci migliori start-up italiane secondo LinkedIn. La classifica Top Startups Italia non si basa su fatturato, utili e numeri di bilancio ma sull’attrattività per i dipendenti e sulle buone pratiche in materia di sostenibilità e tecnologia.

Sono quattro i parametri utilizzati: crescita della forza lavoro, interazioni degli utenti con le aziende e i loro dipendenti, interesse presso le persone in cerca di impiego e capacità di attrarre talenti.

Le prime 10 Startup per attrattività, innovazione e sostenibilità

Sul podio troviamo Chora Media (editoria, podcast), Unobravo (servizio di psicologia online) e Banca AideXa (fintech).

Oltre alle prime tre classificate, nella top ten c’è anche un’altra fintech, l’unicorno Scalapay (ottava) ed un’altra azienda di servizi psicologici digitali oltre alla seconda classificata seconda, Serenis (new entry al quinto posto).

La sostenibilità è al centro del business di Up2You (al nono posto), greentech che studia modelli di business, mentre è attiva nei servizi alle imprese e ai professionisti la startup Vedrai (con il suo algoritmo di intelligenza artificiale). Sulla stessa direttrice si muovono Smartpricing (con un software di revenue management per gli alberghi), Fiscozen (che gestisce le Partite IVA online) e Starting Finance, community di educazione finanziaria con servizi per le imprese.

I trend della classifica

Secondo Michele Pierri, Managing News Editor di LinkedIn Notizie Italia:

la classifica Top Startups Italia rappresenta, anche in questa edizione, una sintesi efficace di alcuni dei principali trend che stanno guidando lo sviluppo del contesto dinamico che viviamo.

L’ingresso di una greentech, la crescente rilevanza del fintech, i segnali di consolidamento dei servizi online di supporto psicologico online e di quelli per le aziende basati sull’intelligenza artificiale “fotografano la crescita di soluzioni al passo con le esigenze economiche e sociali di oggi”.

Top Startups Italia: ecco chi sono

  1. Chora Media: fondata nel 2020 da Guido Brera, Mario Gianani, Roberto Zanco e Mario Calabresi (che la dirige), è una media company attiva nella produzione di podcast. «Che si tratti del racconto dell’attualità, di grandi narrazioni originali o di comunicazione di impresa, i podcast entreranno sempre di più nella dieta di chi consuma contenuti» commenta Mario Calabresi, CEO Editor-in-Chief, che prosegue: «grazie alla Chora Academy, proviamo a offrire gli strumenti per creare nuove professionalità nell’industria del podcast, perché riteniamo che sempre di più ci sarà bisogno di chi è in grado di creare contenuti ed esperienze audio di qualità».
  2. Unobravo: fondata nel 2019 dalla psicologa Danila De Stefano, fornisce servizi di terapia online, si avvale di un sistema di matching che abbina a ogni situazione lo specialista più adatto ed oggi è società benefit organizzando campagne di sensibilizzazione e iniziative di rilevanza sociale. Dal 2022 è entrata nel segmento dei servizi alle imprese, sia per fornire supporto psicologico ai dipendenti sia con servizi per il benessere dei dipendenti.
  3. Banca AideXa: fondata nel giugno 2020 da Roberto Nicastro che la presiede, e dal CEO Federico Sforza, è una banca digitale che si concentra sui servizi per PMI e Partite IVA. Le prime due lettere del nome stanno per intelligenza artificiale, simboleggiando la tensione innovativa della fintech. Fornisce strumenti base (conto corrente e conto risparmio), eroga prestiti a imprese e professionisti, ha uno strumento di valutazione del merito di credito che tiene conto delle specificità del segmento di business a cui si rivolge.
  4. Starting Finance: fondata nel 2018 da Marco Scioli (presidente) ed Edoardo Di Lella (CEO), è una community per Millennials attiva nell’educazione e informazione finanziaria, fornisce contenuti social, pubblica guide, offre servizi alle aziende per posizionare il brand, ha una Academy per avvicinare i giovani agli investimenti consapevoli e una per servizi corporate alle aziende.
  5. Serenis: fondata nel 2021 da Silvia Wang, anche sulla spinta di una necessità di supporto rilevata dopo la pandemia, offre servizi psicologici online, utilizza un algoritmo di intelligenza artificiale che sceglie il professionista adeguata dopo che l’utente ha compilato un test come primo passo per accedere a una terapia.
  6. Vedrai: nata nel 2020, fondata da Michele Grazioli, utilizza algoritmi di intelligenza artificiale per simulare l’impatto delle decisioni sul business dell’azienda. Ha agenti virtuali che possono supportare diverse figure manageriali all’interno dell’azienda, oggi ha centinaia di dipendenti e una sede di Spagna.
  7. Smartipricing: fondata nel 2020 da Luca Rodella (Ceo), Tommaso Centonze (COO) e Eugenio Bancaro (CTO), utilizza algoritmi di AI per un Revenue Management Software che aiuta gli imprenditori alberghieri ed extralberghieri a trovare i prezzi giusti aumentando il fatturato.
  8. Scalapay: fintech del “buy now, pay later”, fondata nel 2019 da Simone Mancini, Ceo, e Johnny Mitrevski, è uno dei pochi unicorni italiani.
  9. Up2you: qui il core business è la sostenibilità, è una greentechcompany che fonrisce alle imprese supporto per migliorare la sostenibilità ambientale, ridurre e misurare le emissioni. Fondata nel 2020 da Andrea Zuanetti, Alessandro Boglia e Lorenzo Vendemini.
  10. Fiscozen: attiva dal 2018 nel settore dei servizi online per professionisti e partite IVA, i due founder sono Enrico Mattiazzi e Vito Lomele. Anche questa, insieme a Vedrai, è una new entry.