Il nuovo regolamento AGCOM sancisce l’abilitazione di commercialisti ed esperti contabili alla risoluzione delle controversie tra utenti e operatori delle comunicazioni elettroniche (telefonia, Internet e Pay Tv). Una novità che entrerà in vigore dal 1° aprile 2022, modificando la disciplina vigente e inserendo anche queste figure professionali tra i soggetti abilitati.
Secondo quanto stabilito dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in accordo con il CNDCEC, i dottori commercialisti italiani sono già ampiamente presenti nelle procedure di mediazione con gli organismi istituiti presso tutti gli ordini territoriali, in virtù delle loro competenze tecniche, degli obblighi deontologici e della capacità di rappresentare cittadini e imprese in ogni circostanza economicamente rilevante.
Pertanto, l’Autorità ritiene che questa categoria di professionisti sia in grado di ampliare significativamente la diffusione delle procedure di conciliazione attivate anche con gli operatori delle comunicazioni, al fine di “contribuire ad assicurare la più ampia azionabilità dei diritti tutelati”.
La delibera, quindi, include espressamente anche i dottori commercialisti e gli esperti contabili tra i soggetti accreditati ad avviare e gestire le procedure di risoluzione delle controversie in nome e per conto dei propri assistiti, operando sulla piattaforma ConciliaWeb in sostituzione degli utenti interessati. Lo stesso ruolo è svolto dalle associazioni di consumatori, dagli enti esponenziali e dagli avvocati. La conciliazione è basata su una procedura di per sé semplice e gratuita, finalizzata al raggiungimento di un accordo tra le parti alla presenza di un conciliatore neutrale. Per attivarla bisogna presentare domanda compilando l’apposito formulario presente sulla piattaforma ConciliaWeb.