Medici italiani in fuga all’estero

di Anna Fabi

9 Giugno 2020 06:59

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In Italia il numero dei medici supera quello di molte nazioni europee, ma cresce il trend di fuga all’estero per trovare migliori opportunità.

L’Italia vanta un numero di medici operativi che supera molte altre nazioni europee: sono 3,9 per numero di abitanti contro i 4,1 in Germania, i 3,1 in Francia e i 3,7 in Spagna. Sempre in Italia, tuttavia, l’età media del personale medico supera i 55 anni per oltre il 50% degli addetti, una cifra che va oltre la media Ocse di 16 punti soprattutto a causa del blocco del turn-over.

Sono dati che emergono da uno studio della Corte dei Conti, il “Rapporto 2020 sul coordinamento della finanza pubblica”. È sempre il documento a rivelare come ad aumentare sia stato, negli ultimi anni, anche il numero di medici che sceglie di abbandonare il Paese, principalmente a causa delle difficoltà di trovare uno sbocco stabile alla fine della specializzazione e di poter ambire a un trattamento economico adeguato.

Negli ultimi 8 anni, secondo i dati Ocse, sono oltre 9mila i medici che si sono formati in Italia e che sono andati a lavorare all’estero. Le mete preferite sono Regno Unito, Germania, Svizzera e Francia, nazioni che hanno rappresentato una soluzione valida alle esigenze di occupazione e che hanno saputo offrire una adeguata retribuzione.

Il report mette anche in luce come un trend opposto caratterizzi il personale infermieristico, che in Italia è molto inferiore rispetto alla media europea.