Tratto dallo speciale:

ANAS: opportunità per ingegneri strutturisti

di Anna Fabi

26 Maggio 2020 07:06

logo PMI+ logo PMI+
L’ANAS cerca 50 ingegneri strutturisti da assumere a tempo indeterminato: ecco come accedere alla selezione.

L’ANAS ha indetto la selezione per assumere 50 ingegneri strutturisti con il profilo professionale di Tecnico Ispezione Ponti, da inserire su tutto il territorio nazionale con contratto di lavoro a tempo indeterminato (Profilo Professionale: A1 – Tecnico Professionale). L’iniziativa rientra nel vasto piano di assunzioni per dotare il territorio e le strutture centrali di professionalità tecniche efficienti.

=> Ingegneria e ICT, binomio vincente

Titoli e requisiti

Per accedere alla selezione è necessario aver conseguito il diploma di laurea magistrale/specialistica in Ingegneria Civile indirizzo strutture, oltre all’abilitazione alla professione di ingegnere e all’iscrizione all’ordine degli ingegneri. È anche necessario aver maturato un’esperienza di almeno 3 anni nelle attività sopra descritte o, comunque, nella progettazione e realizzazione di opere civili. Sono anche gradite la padronanza del pacchetto Microsoft Office, di Autodesk Autocad, Primus. La conoscenza di software di calcolo strutturale e software gestionali e di monitoraggio, la capacità di verifica della consistenza dei modelli informativi, la conoscenza delle tecniche di monitoraggio e auditing dei processi aziendali BIM, l’attitudine al lavoro in quota su PLE e By-Bridge, e al lavoro in ambienti confinati.

La figura professionale ricercata è chiamata a svolgere diverse attività:

  • pianificazione ed effettuazione delle attività di ispezione delle opere d’arte, nell’area di competenza;
  • coordinamento delle ispezioni condotte da ditte esterne;
  • alimentazione banche dati e sistemi aziendali (SOAWE, BMS);
  • monitoraggio ed esame dei dati e degli esiti delle ispezioni;
  • applicazione delle linee guida e degli indirizzi disposti dalla DG;
  • cooperazione con il Responsabile MP e con il Capo Centro per la definizione delle priorità d’intervento sulle opere d’arte;
  • contributo alla progettazione degli interventi di manutenzione programmata e alla relativa istruttoria tecnica;
  • pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione dei sistemi di monitoraggio di opere d’arte con modalità predittiva mediante sensori;
  • redazione del manuale dell’opera con l’inserimento della stessa in BIM con load adeguato.

Domande

È possibile candidarsi alla selezione entro il 1 giungo 2020, consultando il sito ufficiale.