Nuovo sciopero in arrivo per gli avvocati penalisti, pronti a manifestare davanti alla Camera dei Deputati martedì 28 gennaio 2020 contro la nuova disciplina della prescrizione contenuta nella Riforma Bonafede, entrata in vigore il 1 gennaio.
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L’Unione delle Camere Penali ha infatti convocato una manifestazione nazionale organizzando anche, in una sala prossima alla Piazza Montecitorio, un convegno di studiosi del diritto e della procedura penale aperto a tutti i parlamentari della Repubblica.
L’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per il giorno 28 gennaio 2020, quindi, rappresenta un segnale di chiaro disaccordo con l’approvazione dell’emendamento soppressivo del disegno di legge Costa, finalizzato ad abrogare la Riforma Bonafede. Come sottolinea l’Unione:
Il Partito Democratico, contravvenendo alle reiterate prese di posizione pubbliche e parlamentari di dichiarata avversità alla sciagurata riforma Bonafede della prescrizione, ha deciso di consentire, da ultimo deliberando di votare l’emendamento 5 stelle soppressivo del disegno di legge Costa, la tracotante difesa di quella legge abrogativa della prescrizione, pur dichiaratamente avversata dai due terzi della maggioranza, oltre che dalla restante totalità delle forze parlamentari, ma soprattutto criticata ed avversata senza riserve dalla sostanziale totalità della Accademia italiana.
L’obiettivo dei penalisti, in definitiva, è quello di mettere in evidenza la gravità delle implicazioni che il mantenimento in vita della legge abrogativa della prescrizione avrà sul diritto costituzionale dei cittadini alla ragionevole durata dei processi.