Avere in azienda un Data Scientist permette di sfruttare al meglio la potenzialità delle informazioni.
Si tratta dunque di una figura oggi strategica per il business, visto che ormai la tecnologia fa parte integrante dell’organizzazione aziendale e contribuisce in maniera attiva al suo successo.
Il lavoro del Data Scientist non può essere isolato ma deve coordinarsi con gli altri comparti, possibilmente integrandone l’attività in un team eterogeneo, in cui diverse figure collaborano e si confrontano.
Accanto al Data Scientist dovrebbero esserci sviluppatori, ingegneri informatici e amministratori IT, capaci di parlare un linguaggio comune ma, nel contempo, di far esondare la comunicazione fuori dal comparto IT in modo intellegibile a tutti.
=> Caratteristiche del Data scientist
In questi senso potrebbero risultare utili piattaforme che permettano a tutti gli utenti di accedere ai dati e alle risorse in maniera autonoma.
In generale, bisogna favorire una collaborazione strutturata in cui il Data Scientist sia supportato, per concentrarsi sul lavoro più “difficile”. È necessario creare una squadra capace di fare da filtro, in modo da tutelarne il lavoro ma senza isolarlo.
La tecnologia non può essere un elemento staccato dal contesto aziendale, bisogna renderla fruibile a tutti.