In Lombardia sono attive il 28% delle imprese femminili tech di tutta Italia, una percentuale che segna una crescita che comprende svariati ambiti, tra cui elettronica, spazio, telecomunicazioni, apparecchi ottici, sistemi informatici, auto, chimica e farmaci.
Sono 271 le imprese guidate da donna nei settori ad alta tecnologia presenti sul territorio lombardo, ma a vantare il primato per numero di imprenditrici è Milano.
I dati, resi noti nel corso del convegno “Invasione Steam: insieme verso il futuro” tenutosi presso la Camera di Commercio, sottolineano anche come tra le città italiane dove le imprese femminili nei comparti ad alta e media tecnologia hanno maggiore peso figurino anche Ancona, Treviso, Bergamo, Napoli, Firenze, Monza.
Sempre in Lombardia, nei settori a media e alta tecnologia le donne imprenditrici danno lavoro a 12mila addetti.
I dati che riguardano l’innovazione e il digitale dal punto di vista della presenza femminili sono positivi sia per quanto riguarda la quantità sia valutando la qualità.
Come ha affermato Marzia Maiorano, Presidente del Comitato Imprenditoria femminile della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi:
è importante il contributo delle donne in questi settori avanzati, dove si stanno sviluppando trend in grado di estendersi e di influenzare i diversi settori dell’economia globale.