Il Product Manager

di Chiara Piro

29 Maggio 2009 15:30

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Il mercato è ormai globale e le esigenze dei singoli consumatori sono mutate. In Italia e nel mondo è necessario che le aziende ripensino al ciclo di produzione

La definizione di nuovi prodotti è materia assai complicata e attiene alle funzioni del Product Manager o responsabile di prodotto. Il Product Manager ha grande sensibilità verso i cambiamenti del mercato e dei gusti del consumatore; è informato in merito alle ultime tendenze; conosce vantaggi competitivi e le debolezze della concorrenza, riesce a cogliere il nuovo dal sentire comune, offre ai suoi capi “Vision” di lungo periodo.

Ma quali sono le caratteristiche di un buon Product Manager? Chi ricopre questo ruolo sa che tutte le decisioni prese prima, durante e dopo la produzione, che le caratteristiche di prodotto scelte, influenzeranno il mercato: un buon responsabile di progetto deve essere in grado di trarre preliminarmente tutte le conclusioni necessarie circa i possibili effetti che si otterranno sul mercato. Apprendere, conoscere, informarsi continuamente: un buon Product Manager deve assimilare ed organizzare tutto ciò, in modo che la conoscenza acquisita si trasformi in qualcosa che sia effettivamente utile.

Suo compito è tradurre le idee in oggetti concreti, che aumentino il valore dei prodotti esistenti o che si traducano in qualcosa di completamente nuovo. Naturalmente è impossibile concepire un prodotto senza conoscerne la domanda. Deve essere chiaro che il nuovo prodotto non dovrà essere una meteora, ma utile al target scelto per un lungo periodo.

Un prodotto, sia esso nuovo o “innovato”, comporta comunque un suo grado di investimento in innovazione (di processo o prodotto), e dato che quest’ultima, a sua volta, comporta dei rischi, un buon responsabile di progetto deve essere disposto ad assumersi quei rischi, e deve essere disposto ad accettare la colpa per le inevitabili avarie che derivano dagli stessi. Per evitare questi danni è necessario avere una precisa conoscenza di tutti i prodotti correlati e processi relativi al nuovo prodotto.

Quando all’interno dell’azienda si inizia ad operare per produrre qualcosa di nuovo da lanciare sul mercato, il Product Manager, che seguirà la sua idea fino alla fine del ciclo di produzione, deve avere il dono della conoscenza dei possibili usi del prodotto, sia nel passato che per il presente e il futuro.

Come ogni manager che si rispetti questa importante figura conosce anche le caratteristiche di tutti coloro che partecipano al suo team. In questo modo, nel momento del bisogno, potrà identificare immediatamente la risorsa più adatta alla soluzione del problema. Il gruppo è ancora una volta elemento essenziale della buona riuscita di un progetto: la capacità di valorizzare il lavoro del singolo e del gruppo sono caratteristiche comuni a tutti i manager in azienda. Riassumendo vengono fuori le seguenti abilità e qualità per il buon svolgimento di questa attività in azienda:

  • Capacità di pianificare un progetto e di organizzarlo;
  • Capacità di motivare e di delegare ad un team di lavoro;
  • Competenza nell’analisi dei dati e nella definizione del budget;
  • Esperienza in aziende di medio grandi dimensioni;
  • Orientamento al cliente e ai risultati;
  • Buona capacità di comunicazione scritta e orale;
  • Capacità organizzative e di attenzione per il dettaglio;
  • Ottima capacità di gestire tempi e competenze;
  • Capacità di lavorare a scadenze ravvicinate;
  • Indipendenza e capacità nel lavoro di gruppo.

Questo elenco sembra un po’ lungo, ma tutti gli elementi indicati sono importanti per meglio svolgere l’attività del Product Manager. In realtà le caratteristiche importanti nello svolgimento di un’attività di gestione del prodotto sono: la profonda comprensione della società che richiede ormai che i prodotti siano di alta qualità e tecnicamente validi; la definizione precisa delle caratteristiche del prodotto e la garanzia che lo stesso svolga al meglio la sua utilità nella destinazione d’uso.