Imprenditori e startup devono risollevare l’economia degli Stati Uniti, ed è proprio parlando di futuro, innovazione ed equità che Barack Obama ha ricordato durante il discorso sullo stato dell’Unione Steve Jobs, l’uomo più adatto a fornire un esempio di come dovrebbe essere condotta un’azienda per raggiungere il successo.
Al discorso che ogni anno il Presidente degli Stati Uniti tiene di fronte al Congresso e a una serie di ospiti speciali, Obama ha fatto molti riferimento al mondo della tecnologia come mezzo d’eccellenza per uscire dalla crisi economica che ha colpito anche l’America. E quale esempio migliore se non quello di Steve Jobs, un innovatore considerato da molti come un vero e proprio genio che ha saputo condurre un’azienda a risultati come quelli record diramati nelle scorse ore.
Secondo quanto affermato dal presidente USA, è fondamentale che il Paese creda in ogni singolo imprenditore e gli fornisca tutti gli strumenti necessari a farlo diventare “il prossimo Steve Jobs”. Il futuro degli Stati Uniti, sembra dire Obama, dipenderà dunque anche dalla quantità degli investimenti che il governo rivolgerà all’innovazione. Che vi sarebbe stato un accenno al defunto CEO di Apple era abbastanza scontato, anche perché nella lista degli invitati al discorso sullo stato dell’Unione figurava anche Laurene Powell, vedova Jobs.
Queste le parole di Barack Obama per ricordare ed elogiare Steve Jobs: «Al produttore di alta tecnologia, si dovrebbe raddoppiare la deduzione fiscale che si ottiene per produrre qui. Inviatemi queste riforme fiscali e le firmo subito. Ho anche sentito da molti imprenditori che vogliono assumere ma non riescono a trovare le giuste competenze. Industrie crescenti nella scienza e nella tecnologia hanno posizioni aperte doppie rispetto all’offerta di lavoro. Una economia costruita per durare è quella in cui incoraggiamo il talento e l’ingegno di ogni persona in questo paese. Ciò significa che le donne dovrebbero avere uguale retribuzione per le medesime mansioni. Significa che dobbiamo sostenere tutti quelli che hanno voglia di lavorare e ogni imprenditore che aspiri a diventare il prossimo Steve Jobs. Dopo tutto, l’innovazione è ciò che l’America è sempre stata. La maggior parte dei nuovi posti di lavoro sono creati in start-up e piccole imprese».
Le start-up hanno dunque un grande peso nell’economia degli Stati Uniti e Obama sembra voler incoraggiare l’economia costruita per durare, realizzata sulla base del talento e dell’ingegno che ogni singolo imprenditore ha. Gli USA incoraggeranno dunque tutti coloro che hanno la voglia di lavorare e di rischiare nell’imprenditoria, magari aspirando a diventare gli Steve Jobs del futuro.