Se la completa parità tra i due sessi è ancora lontana, cresce la presenza femminile nei Consigli di Amministrazione e ai vertici delle aziende. Per costruire una leadership salda ed equilibrata conquistando un ruolo di comando sono necessarie professionalità, carattere, autostima, senza dimenticare un solido background di competenze, e senza tuttavia cercare di diventare mere copie dei colleghi uomini.
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Secondo alcuni esperti in coaching, infatti, questo è il primo consiglio rivolto alle donne leader, che dovrebbero anche mettere da parte la loro naturale propensione verso il coinvolgimento personale anche in ambito professionale, sviluppando invece maggiore distacco.
Da una donna leader e responsabile delle risorse umane della multinazionale statunitense PepsiCo, Cynthia Trudell, arrivano inoltre cinque consigli efficaci mirati a sviluppare una leadership al femminile efficace e stabile, riassunti in cinque qualità che non devono mancare in una donna in procinto di ricoprire un ruolo di potere.
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1. Visione creativa: saper osservare l’ambiente circostante, individuare e analizzare le potenzialità dei propri collaboratori per poter fissare al meglio gli obiettivi da raggiungere.
2. Sensibilità: una caratteristica che comprende la capacità di ascoltare, condividere, comprendere e rispondere alle richieste de proprio team di lavoro.
3. Concentrazione: secondo Cynthia Trudell, la capacità di concentrarsi e focalizzare l’attenzione sullo scopo da raggiungere è fondamentale. Tradotto in altri termini, significa saper distinguere tra il semplice “giocare” e il “giocare per vincere”.
4. Pazienza e perseveranza: sono entrambi aspetti importanti della leadership, spesso sottovalutati.
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5. Flessibilità e adattabilità: i leader non possono essere inflessibili, ma mostrare capacità di adattamento anche se si tratta di concedere maggiore autonomia agli altri.