Comunicazione, chiarezza, riconoscimenti: tre parole chiave riassuntive delle aspettative che dipendenti e collaboratori nutrono nei confronti del loro capo. Una lista di comportamenti, atteggiamenti e modi di agire che, tuttavia, è ben più ampia.
=> Leggi come si diventa manager positivi
Ogni manager, infatti, deve possedere alcuni requisiti fondamentali per motivare i propri collaboratori e incarnare il più possibile la figura del perfetto “boss” stimato e apprezzato. A giovarne saranno le relazioni interpersonali, la produttività e il business in generale.
Cosa si aspettano i dipendenti dal proprio capo? Innanzitutto la capacità di interpretare e riconoscere le loro richieste anche se non vengono formulate esplicitamente, unitamente alla disponibilità all’ascolto in qualsiasi momento della giornata.
Oltre a queste due caratteristiche, inoltre, un buon manager dovrebbe capire che i collaboratori hanno una vita privata lontano dal lavoro e che questa deve essere salvaguardata. I dipendenti si aspettano anche che il loro diretto responsabile interceda a loro favore a seconda della necessità, e che applichi un trattamento equo verso tutti senza alcun tipo di discriminazione.
=> Scopri le doti che un capo eccellente deve possedere
Non meno importante è il ruolo svolto dal manager nel garantire la migliore formazione dei suoi subordinati, assicurando loro l’acquisizione di nuove competenze. Infine, i collaboratori si aspettano senza dubbio di essere gratificati e valorizzati (non necessariamente attraverso bonus economici) per il lavoro svolto e i progetti portati a termine.