Dove trovare lavoro in Europa

di Teresa Barone

6 Maggio 2013 09:00

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Le grandi aziende europee assumono professionisti nonostante la crisi: ecco il bollettino dell?European Restructuring Monitor.

Lasciare l’Italia e cercare lavoro negli altri stati europei è una scelta condivisa da un numero sempre maggiore di professionisti: sono numerose le figure manageriali richieste oltralpe, anche se le offerte di lavoro sembrano essere circoscritte a determinate zone della UE.

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Secondo quanto contenuto nel rapporto trimestrale dell’European Restructuring Monitor, che dal 2002 si occupa di monitorare la situazione occupazione nei 27 Stati membri della UE più la Norvegia, oltre la metà delle opportunità lavorative relativamente ai primi mesi del 2013 riguardano il Regno Unito e la Germania, seguite dalla Francia e dal Belgio.

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Lo stesso bollettino informa anche i vasti programmi di tagli annunciati da alcune delle più importanti aziende europee, localizzate prevalentemente in Spagna, Francia e Italia, ma anche in Germania e nel Regno Unito: questo nonostante la campagna di nuove assunzioni pluriennali promosse da colossi come McDonalds, per quanto riguarda la penisola.

«Il caso più eclatante di nuove assunzioni registrato nel primo trimestre si riferisce alla catena di fast-food McDonald, che ha annunciato la creazione di 3.000 nuovi posti di lavoro in Italia entro la fine del 2015, grazie all’apertura di 100 nuovi ristoranti nei prossimi tre anni.»

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Audi, invece, ha annunciato 1500 nuove assunzioni in Germania entro la fine dell’anno in corso, mentre la multinazionale del settore IT Sopra Group cerca in Francia 1600 giovani laureati in ingegneria e con competenze in ambito business.