La possibile estinzione dei social media manager

di Chiara Basciano

16 Settembre 2013 11:00

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Un ruolo che, pur giovane, presto potrebbe essere assorbito nelle nuove competenze tipo richieste dall?azienda.

Potrebbe essere definito come il ruolo più cool del momento, quello di colui che si occupa di tutto ciò che riguarda l’immagine dell’azienda in rete, il social media manager. Eppure, per quanto siano ancora in molti a non averne nemmeno sentito parlare, visto che esiste da così poco tempo (e in Italia, si sa, non siamo così svelti a recepire novità di questo tipo), c’è già chi ne mette in dubbio la durata nel tempo, ipotizzando un futuro prossimo in cui questi manager spariranno, visto che più o meno tutti saranno “costretti” ad avere questo tipo di competenze.

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Basta sentire l’opinione di Rob Fishman di BuzzFeed per farsi un’idea: «i social network – dice Fishman – non saranno più periferici, ma parte integrante della strategia di un’azienda. Pensare che debba essere la professione di una persona non ha più senso». E a supporto dell’intuizione arrivano anche i dati che parlano, per quel che riguarda Indeed, uno dei più grandi motori di ricerca dedicati al lavoro, di un aumento del 50% per le posizioni di social media manager nell’ultimo anno. Esattamente la metà rispetto al periodo 2011-2012.

Sembra dunque che la strada sia segnata, e che le competenze che oggi vengono richieste in maniera particolare a questo tipo di professionisti, diventino col tempo un bagaglio obbligatorio per ogni curriculum, visto che non si sfugge dalla presenza in rete, e sui social network. Le professioni che invece a quel che sembra manterranno il loro valore, sono quelle legate all’analisi dei flussi di informazione per mettere in piedi efficaci strategie di marketing.