Economia freelance: è un buon affare?

di Floriana Giambarresi

16 Ottobre 2013 13:00

logo PMI+ logo PMI+
Il futuro dell'economia è nel lavoro freelance? Ecco se si tratta di un buon affare o meno e come muoversi.

Il futuro dell’economia, specialmente in quella digitale, è nel lavoro da freelance. Si tratta di un mercato che sta crescendo enormemente: vi sono oggi milioni di professionisti che svolgono un lavoro di tale tipo, anche dirigenti. Più del 60% delle imprese di medie dimensioni si aspettano di assumere più freelance nel corso del prossimo anno, secondo uno studio condotto da Tower Lane e commissionato da Elance.

Specialmente la massiccia diffusione di Internet ha aperto spazi e potenzialità prima impensabili, sia per le aziende che per i freelancer. Sono tantissimi i progetti in outsourcing avviati soprattutto di recente: si cercano soprattutto esperti nel settore IT

Come sempre avviene in questi casi, la moda è iniziata negli USA ma si sta diffondendo a macchia d’olio anche in Italia, dove i dirigenti non possono più permettersi numerosi collaboratori interni e pertanto stanno cercando sempre più collaborazioni in rete, di tipo appunto freelance.

Gli Stati Uniti hanno il maggior numero di Elancers, ovvero quasi 716.000. L’India è seconda, con più di 359.000; il Pakistan è terzo, con più di 113.000, e le Filippine sono il quarto Paese, con più di 89.000 unità.

=> Scopri come valutare i freelancer nella fase di recruiting