Il ritardo che si paga

di Chiara Basciano

20 Maggio 2014 12:00

logo PMI+ logo PMI+
La puntualità: non solo questione di etichetta

Il classico quarto d’ora accademico a cui tutti siamo abituati ha una ricaduta economica che non viene mai presa in considerazione.

=> Scopri l’importanza della puntualità

Lo dimostra il libro scritto da Andrea Battista, chapter chair di Ypo, nel libro Elogio della puntualità, scritto insieme all’artista Marco Ongaro. Per questo i manager devono seriamente prendere in considerazione il danno derivante da eventuali ritardi e spingere verso una direzione diversa.

=> Leggi il ritratto del manager

L’autore del libro infatti calcola in maniera matematica che su un ritardo di 20 minuti se ne riescono a recuperare 10, gli altri 10 andati persi causano una perdita stimabile tra circa 22 e 44 miliardi di euro l’anno. La base da cui parte Battista è che il tempo è una risorsa che scarseggia e quindi non utilizzarlo appieno porta a quello che nel mondo economico è definito come costo-opportunità.

=> Vai alla business etiquette per manager

Inoltre «il reddito prodotto dal tempo dedicato al lavoro è una buona misura del valore del tempo medesimo e il sistema economico non sta lavorando al massimo potenziale consentito dal capitale disponibile». In questa prospettiva considerare come punto fondamentale della business etiquette la puntualità diventa una necessità non morale ma economica. Lavorando in questa direzione i vantaggi sarebbero micro e macro economici insieme.