Sono tantissimi i dipendenti che lavorano da casa, da ogni parte del mondo e con un diverso fuso orario. Ma come può correttamente gestirli ogni manager? Ecco di seguito dei consigli per ottenere il massimo da loro.
Diversi studi hanno dimostrato che le persone che lavorano da remoto hanno un più alto livello di motivazione, si assumono più responsabilità e lavorano duro, in molti casi anche più dei loro colleghi in ufficio. Il manager però deve saperli gestire al meglio per ottenere il massimo delle performance da questo tipo di dipendenti.
Cercate di comunicare un chiaro obiettivo comune: ogni membro del team, anche se lavora da remoto, deve avere una visione e cultura aziendale comune al resto della squadra. Il manager dovrebbe dunque assicurarsi che tutti stiano lavorando nella stessa direzione, conoscendo lo scopo del business.
Incoraggiate i dipendenti che telelavorano ad avere una forte presenza online, dunque a mostrare soprattutto una forte personalità. Insegnate loro a coltivare gli aspetti sociali online e non dimenticate di mostrare empatia: negli incontri reali, possiamo essere gentili e comprensivi ma nelle email è facile essere freddamente razionali o eccessivamente critici. Quando si comunica online infatti si perde anche il linguaggio del corpo e dunque il manager dovrebbe essere consapevole di dover usare un linguaggio scritto più morbido, quando comunica con un telelavoratore.
Assumete persone che lavorano da casa, ma a patto che abbiano una grande competenza nella comunicazione scritta. Incoraggiate infine l’apertura, una virtù per qualsiasi impresa ma un requisito unico in un rapporto virtuale. Incoraggiate dunque i dipendenti che telelavorano a essere trasparenti e inclusivi: l’informazione e la conoscenza devono viaggiare velocemente e in modo chiaro.
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