I miliardari in tempi di crisi sono aumentati o diminuiti ? E i loro guadagni?
In questi ultimi anni, in alcuni Paesi si è registrato sia un aumento del numero di miliardari, che un incremento dei loro guadagni. In parallelo, in altri Paesi non si è assistito ad un rilevante incremento di miliardari e addirittura in alcuni casi l’ammontare dei conti in banca è diminuito.
Al primo posto troviamo sempre i Stati Uniti con 537 miliardari. Al secondo posto la Cina con un aumento di 72 miliardari, sono arrivati ad un calcolo finale di 430 miliardari avvicinandosi così sempre più agli Stati Uniti. L’India superata la Russia si trova ora al terzo posto, l’India ha avuto un aumento di 27 miliardari con un totale di 97 in confronto hai 93 della Russia.
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Secondo il Rapporto sulla ricchezza 2014 condotto dalla società di ricerche Hurun, che ha la sede a Shangai, la maggior parte dei nuovi ricchi viene dal settore tecnologico come ha spiegato il caporicercatore di Hurun Rupert Hoogewerf:
“L’high tech è il comparto trainante, tutta l’attenzione è sulla new economy”.
La Cina infatti nel 2014 ha registrato 1.090.000 milionari e 67mila super-ricchi, un incremento del 3,8% e del 3,7%,rispetto al 2013.
Le città più benestanti sono:
- Pechino;
- Guandong;
- Shangai.
La città con più aumento dei super ricchi è invece Tianjin.
L’Hurun Wealth Report 2014 riporta le crescite dei miliardari in Cina di questi anni:
“Dopo la caduta, nel 2013, del numero dei milionari e dei super-ricchi al livello più basso dei cinque anni precedenti. L’anno scorso il tasso di crescita è ripreso”.
Ma quali sono i nominativi dei più ricchi? la classifica non desta molte novità ai primi posti troviamo sempre Bill Gates, Carlos Slim e Warren Buffett.
Per quanto riguarda le donne miliardarie sono 286 e pesano per il 12,3% sulla popolazione dei super-ricchi. Ai primi posti della classifica troviamo l’americana Christy Walton, della famiglia del fondatore della catena Wal-Mart con 37,9 miliardi, e la francese Liliane Bettencourt, 92 anni, che possiede il 30% del colosso della cosmetica L’Oreal e vale 31,3 miliardi.
