La crisi non colpisce soltanto i dipendenti, anzi per ridurre i costi le aziende licenziano in primis i manager.
=> Come superare un licenziamento
Un manager che viene licenziato deve vivere un momento delicato che se non affrontato alla giusta maniera può portare alla depressione.
Il manager appena licenziato per vivere nel modo migliore tutta la situazione, deve guardare da subito al futuro e non a quello appena successo. Il lavoro, oltre che aumentare l’esperienza lavorativa, insegna a gestire i momenti di difficoltà che si presentano durante la carriera. Per questo è essenziale sfruttare tutto ciò che il lavoro ha lasciato per riprendere in mano la propria vita.
Tra le regole fondamentali troviamo quella di non colpevolizzarsi, nonché bisogna da una parte capire il motivo del licenziamento, ma dall’altra ricordarsi che in tempi di crisi portano allicenziamento per problemi di costi. Se invece il licenziamento è accaduto per dei propri errori bisogna ricominciare proprio da quest’ultimi. Un corso di aggiornamento potrebbe essere un buon inizio per poi ricercare lavoro.
Molte volte il manager licenziato può fare diversi l’errore, tra questi l’abbandonarsi e non fare più nulla demoralizzandosi e terminare bruscamente ogni futura opportunità lavorativa, oppure cominciare nell’immediato a cercare lavoro. La scelta giusta è quella di fermarsi un momento per ritrovare se stessi, stare in famiglia, riposarsi, uscire con gli amici e anche prendersi una breve vacanze. Tutto ciò serve per ritrovare l’equilibrio in se stessi e ricominciare con la giusta forza, per intraprende al meglio la ricerca del lavoro.
Inoltre bisogna prendere il licenziamento non come una sconfitta ma come un opportunità, potrebbe essere il momento giusto per aprire la mente verso nuovi settori e diverse realtà .