Quando si affronta un colloquio di lavoro si tende a cercare di essere perfetti, ci si prepara a dare le risposte giuste, si cercano i vestiti adatti e si cerca in tutti modi di sbalordire il selezionatore. Molto spesso però, proprio la troppa preparazione prima del colloquio, può portare a compiere degli errori assolutamente da evitare.
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Questo accade ad esempio nella comunicazione, si tende a studiare il modo e le parole giuste per rispondere al meglio ad una domanda, ma non si fa particolare attenzione alla comunicazione del corpo. Alcuni movimenti con le mani, gambe, ecc. chiariscono al selezionatore molte più cose che capirebbe con una risposta a parole.
Questo perché alcuni determinati gesti non sono semplici movimenti, ma sono delle vere e proprie rivelazione del proprio carattere e della propria personalità. Possono simboleggiare tensione, paura, insicurezza, sicurezza, conoscenza e molte altre caratteristiche essenziali, che possono cambiare l’esito del colloquio. Bisogna ricordare che rispondere ad una domanda con precisione e sicurezza non basta se poi il corpo dice altro. Fare attenzione a ciò che si fa con il proprio corpo, durante il colloquio potrebbe essere fondamentale per avere un esito positivo.
Successivamente è meglio evitare di montare una personalità e delle capacità che non si hanno, ciò significata che inventare esperienze vissute sia private che di lavoro, non servirà in nessun modo per apparire migliori, la stessa regole è valida anche per quanto riguarda il curriculum. Le bugie sopratutto sul lavoro sono in poco tempo svelate, per questo la miglior regola è essere se stessi.
Un’altra abitudine molto frequente ma sbagliatissima, sono i troppi complimenti. Facilmente intuibile il bisogno di farli solo per la finalità dell’esito positivo del colloquio. Non sono vietati ma devono essere limitati e sensati, l’esagerazione non è un buon alleato in colloquio di lavoro.
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Ciò vale anche per l’abbigliamento, negli ultimi anni è sempre più diffusa l’esigenza di essere se stessi anche nell’abbigliamento, regola che rimane valida anche per i colloquio. Naturalmente non bisogna diventare qualcuno che non si è solo per essere presi in un lavoro, ma bisogna capire il modo giusto per fare apparire la propria personalità. Nel colloquio si deve essere sobri, classici ed eleganti, ciò non vieta di mettere un accessorio che faccia trasparire la propria personalità. Ad esempio è vietato indossare vestiti troppo volgari sopratutto per le donne e troppo trasandati per gli uomini. L’apparenza rimane ancora uno degli elementi importanti per la valutazione finale.