Le reazioni quando si perde il lavoro possono essere molteplici, alcuni lavoratori appena licenziati si chiudono in casa, altri si attivano subito per trovare una nuova occupazioni, altri cercano il motivo del licenziamento e il modo per migliorarsi. Ma tutti si sentiranno inizialmente inadeguati, insicuri e fragili.
=> Il manager che ricomincia
La tensione e lo stress che si vive dopo un licenziamento è molto e superarlo può essere difficile, inoltre se non viene tenuto sotto controllo può portate a conseguenze psicofisiche gravi.
Si può presentare insonnia, depressione, senso di perdita, calo di energie fino al ritiro sociale.
Ma lo stress per il licenziamento non colpisce solo il licenziato ma anche gli altri impiegati rimasti nell’azienda, questo perché il personale rimasto vive in un clima lavorativo di tensione e sfiducia verso l’aziende, abbassando così anche la produttività.
=> Licenziamento manager in aumento
I licenziamenti possono avvenire per diverse motivazione, con la crisi può accadere che il licenziamento non sia legato alle capacità del lavoratore ma ad un problema economico. Per questo bisogna valutare e sapere le motivazioni per cui si viene licenziati, affrontando in ogni caso il momento come un modo per mettersi in gioco e migliorarsi.