Quando termina il rapporto di lavoro

di Francesca Vinciarelli

10 Settembre 2015 15:00

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Il rapporto di lavoro può terminare sia per decisione del lavoratore e sia per decisione del datore di lavoro, ecco le differenze.

Il rapporto di lavoro può terminare sia per volontà del lavoratore e sia del datore di lavoro.

=> Le dimissioni

Se il datore di lavoro decide di licenziare un proprio lavoratore, naturalmente deve seguire delle regole previste dalla legge, tra cui una reale motivazione per cui avviene il licenziamento.

Si parla di dimissioni invece nei casi in cui il lavoratore recede dal contratto di lavoro, presentando delle dimissioni volontarie. I motivi per cui può avvenire tale scelta possono essere di ogni tipo, molto spesso avviene sopratutto per un elevata fonte di stress o per la voglia di cambiare lavoro.

Qualsiasi siano i motivi che spingono il lavoratore a dare le dimissioni è importante saperò però che per legge le dimissioni devono essere presentate con preavviso. Impossibile quindi interrompere il rapporto con decorrenza immediata.