Email chiare e sintetiche

di Francesca Vinciarelli

16 Settembre 2015 13:00

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Per scrivere una buona email servono delle regole, ecco quali sono.

Nel lavoro il tempo è prezioso, serve quindi la maggior parte delle volte organizzazione per ogni minima cosa.

=> L’e-mail del manager 

Molto spesso capita di dover comunicare ai propri lavoratori, per questo un manager deve avere le capacità e le conoscenze per farlo al meglio, non sempre ciò che si vuole comunicare è quello che arriva a chi legge. Per questo bisogna essere chiari e comunicativi, sopratutto nel lavoro, ma anche saper essere sintetici ma chiari.

Nella comunicazione via email la situazione è ancora più complessa, sia per i manager che per i lavoratori.

Scrivere una buona email significa ridurre al minimo lo spreco di tempo, questo perché inviare una buona email significa evitare di cadere in incomprensioni e conseguenti perdite di tempo. 

Per scrivere un email valida bisogna tenere a mente alcuni passaggi, ad esempio è buona abitudine iniziare l’email con un saluto, ricevere un email soltanto con il testo può sembrare una mancanza di rispetto.

Se non c’è ne bisogna inoltre, non bisogna essere sempre formali, basta anche un semplice ciao.

Dopo di che si passa al testo, la regola principale è la sintesi, ma non solo, bisogna anche essere molto diretti, non bisogna dilungarsi con email troppo lunghe, per chiedere o per spiegare dei fatti, nel lavoro ma sopratutto nell’email, bisogna arrivare dritti al punto. 

Ciò non serve solo a chi invia le email ma è importante anche per chi legge, per capire subito di cosa si sta parlando.

=> Email di lavoro: istruzioni per l’uso

Molto spesso le email vengono scartate perché troppo lunghe e confuse, il lavoro ha bisogno di sintesi, per evitare di distrarsi e perdere tempo leggendo email non chiare.

Per questo è importante rileggere le email, prima di inviarla, più di una volta per capire se è stata scritta in modo chiaro e sintetico.