Colleghi che portano soltanto problemi, datore di lavoro scortese , mansioni e compiti a non finire e infine il lavoratore, che dopo tutto ciò vive male sia il lavoro sia la propria vita privata.
=> Quando il lavoro è solo stress
Questo perché lo stress che si accumula sul lavoro non sparisce quando si supera la porta dell’ufficio, ma è un peso che si riversa anche sulla propria vita privata. Per questo sarebbe importante vivere nel miglior modo possibile l’ambiente di lavoro. Sicuramente tutto ciò non dipende solo dalla propria buona volontà, ma in alcuni casi significa modificare parte del proprio carattere e tentare di gestire e capire anche pessimi colleghi e capi.
Ci sono milioni di consigli che promettono ottimi risultati per creare un ambiente di lavoro sereno, ma spesso non è così semplice come sembra. Il lavoro è di per sé un impegno che porta stanchezza, anche se non ci fosse l’esigenza dei colleghi, per questo è importante in primis saper gestire il proprio tempo ed i propri impegni, solo poi dedicare del tempo per migliorare i rapporti con i colleghi. Solo così i miracolosi consigli contro lo stress lavorativo, potrebbero davvero funzionare.
=> Lo stress da lavoro
Se non fosse per i colleghi, non esisterebbero neanche le distrazioni e i momenti di svago, proprio per questo bisogna saper cogliere, se si può, il meglio anche dal collega peggiore. Pensare in positivo aiuta anche nei momenti di scontro. In questo modo si potrebbe avere la fortuna, in parte, di creare dei buoni rapporti di lavoro, attenzione però alle richieste. Spesso i colleghi sanno sfruttare il collega più sereno e buono, ricoprendolo di richieste, aiuti, domande e molto altro, in questo caso è fondamentale mettere da parte, quando serve, la solidarietà e dire no. Infine è importante dedicare del tempo alle passioni e alla famiglia, quando lo stress e la stanchezza diventano insostenibili. Questo aiuta ad essere più rilassati e sereni anche nell’ambiente di lavoro.
