Essere leader

di Francesca Vinciarelli

20 Aprile 2016 09:00

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Tra errori e regole di un vero leader, ecco come muoversi per non sbagliare mai.

Il leader è essenziale per lo sviluppo di un lavoro, segue il team e gestisce al meglio tutte le operazioni a lui assegnate. Ma non tutti i leader sono uguali, la spaccatura presente per quanto riguarda questa professione è netta, ci sono i veri leader ed i leader mediocri.

=> Manager e leader 

Entrambi con gli stessi compiti ed entrambi con un team, la differenza si trova nella capacità che si ha nel gestire team e compiti, nella capacità di motivazione, comunicazione e presenza. Purtroppo ci si trova sempre più spesso davanti a leader mediocri, con i loro errori e i loro sbagli. Gli errori sono evidenti per il team ma poco per il leader, così facendo si dà inizio ad un ambiente di lavoro poco stimolante e di conseguenza a lavoratori poco produttivi.

=> Leader si nasce o si diventa? 

Per cercare di migliorare si deve in primis capire dove si sbaglia, ripercorrendo propri comportamenti e anche reazioni. Ecco allora gli errori più comuni fatti dai leader mediocri, per capire il problema basta ascoltare quello che dicono. Frasi e discorsi che ammettono chiaramente una dichiarazione di resa, il leader deve saper gestire ogni situazione anche la peggiore.

=> Leader si diventa 

La presunzione di risolvere tutti i problemi e successivamente non farlo, essere incoerenti è l’errore peggiore per un leader, il leader deve essere un punto di riferimento e di forza, deve essere chiaro, realista e possibilmente sincero. Frasi e discorsi di terrore, nello specifico si parla di quei leader che ottengono il rispetto e la produttività, apparente, con frasi quasi minacciose continue. Il leader deve fare tutto il contrario come seguire, appoggiare e ascoltare il proprio team, solo così si potrà pensare di creare un ruolo basato sulla professionalità e sul successo.