Il lavoro non viene sempre affrontato con felicità e serenità, questo perché i lavoratori non sono soddisfatti e motivati del tutto. Ciò accade per delle mancanze che ci sono all’interno del lavoro che le aziende dovrebbero colmare.
Tra la mancanza che sentono di più i lavoratori italiani, si trova la formazione, non ci sono benefit giusti per frequentare corsi di aggiornamento e di formazione. Secondo molti lavoratori la formazione è essenziale per migliorarsi e di conseguenza migliorare e crescere nel lavoro, un elemento che non interesserebbe sono il lavoratore ma anche lo sviluppo dell’azienda. Successivamente si trovano le richieste per quanto riguarda i piani di assistenza sanitaria e assicurazioni integrative. Per le donne e mamma lavoratrice, si chiedono più benefit che aiutano a conciliare famiglia e lavoro, come gli asili aziendali e i contributi per le spese per le baby sitter.
=> Oltre i classici benefit aziendali
Ma non solo, i lavoratori chiedono anche più sostegno per problemi legati allo stress da lavoro, che per molti si crea anche per la mancanza di questi benefit. Per un’azienda il compito più importante è proprio quello di dare al dipendente ciò che vuole. Un dipendente felice è anche un dipendente più produttivo. Il lavoro non è fatto solo dallo stipendio, ma anche dalle mansioni, dall’ambiente, dai benefit e dai colleghi. L’azienda deve saper soddisfare i propri dipendenti in tutti gli ambiti.
=> Dipendenti felici? Più produttivi
Tra ciò che fa la differenza si trova la possibilità di scegliere dove lavorare in ufficio, tutti i lavoratori sono differenti per questo è importante lasciarli liberi di scegliere, tra una stanza chiusa, una stanza comune e così via dicendo. Aumentare la comunicazione diretta, il dipendente deve avere la possibilità di parlare di persona che i propri superiori. Ed infine dare la possibilità a tutti i dipendenti di migliorare e crescere, anche se si tratta di piccoli nuovi lavori, nuovi impieghi fanno sentire il dipendente utile, valorizzato e considerato.
