La donna capo

di Francesca Vinciarelli

8 Agosto 2016 08:30

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Donna al potere, cosa provano i dipendenti uomini e come si comportano le donne.

La differenza tra i sessi nel mondo del lavoro è ancora molto presente. Avere un capo donna è un ruolo non sempre accettato a pieno.

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Trovarsi davanti un capo donna crea ancora oggi problematiche, in quanto i dipendenti uomini non sono contenti e soddisfatti al cento per cento. Questo perché gli uomini si sentono a disagio e vedono messa in discussione la loro virilità. Nel peggiore dei casi gli uomini che si trovano davanti un capo donna non prendono sul serio la sua posizione ed inoltre non hanno la giusta stima per il proprio capo.

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Ma non è tutto, quando si pensa ad una donna manager viene sempre considerata troppo lunatica ed esigente a confronto degli uomini che sono emotivamente più stabili. Secondo molti la donna è spesso troppo impulsiva e unisce le proprie vicende personali con il lavoro, ciò la porta a prendere decisioni in maniera non obbiettiva. Troppi stereotipi che si creano intorno ad una donna come capo, elementi che molto spesso, prima di qualsiasi rapporto lavorativo, rovina già la sua posizione.

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Mantenere un rapporto sereno con il proprio capo è difficile sia se si tratta di un uomo e sia se si tratta di una donna. Ma nell’ultimo caso i problemi, per dei futili pensieri, sono spesso ingranditi inutilmente e ingiustamente. Ancora oggi la donna che ricopre ruoli superiori viene vista come un punto interrogativo, creando così dei dubbi o delle domanda su perché ci si ritrova ad avere un capo donna. Per evitare tutto ciò bisognerebbe creare il rapporto con il capo indistintamente se quest’ultimo è uomo o donna.