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Per un leader parlare in pubblico in modo naturale, mostrando sicurezza e autostima, dovrebbe essere sempre facile e immediato: in realtà non sempre è così, tuttavia un ruolo di responsabilità non è incompatibile con un’indole particolarmente timida e riservata.
=> Il decalogo comportamentale del grande leader
Essere introversi può rappresentare una fonte di energia da sfruttare, soprattutto se si impara a gestire al meglio questo temperamento.
La propria introversione non dovrebbe essere necessariamente tenuta segreta, infatti ammettere di non essere particolarmente espansivi aiuta a evitare fraintendimenti, facendo in modo che un’indole tranquilla non venga percepita come una mancanza di interesse o come il desiderio di mantenere le distanze.
Anche cercare di organizzare incontri brevi può aiutare a gestirli nel modo migliore, così come farsi affiancare da un collaboratore estroverso che può compensare il proprio temperamento e intervenire nei momenti di imbarazzo.
=> Leader si nasce o si diventa?
Un’ottima strategia di comunicazione da sfruttare è rappresentata dai social media, che consentono di esprimersi in modo spontaneo tenendo a bada la timidezza ma offrendo l’occasione di essere chiari e diretti.