Valutare e confrontare è la modalità migliore per decidere se accettare o meno un nuovo lavoro, solo in questo caso si hanno tutti i punti per prendere una decisione con consapevolezza.
=> Sei consigli per un nuovo lavoro
Anche in tempo di crisi non è esclusa la valutazione questo perché può essere necessario anche rinunciare ad un lavoro. In primis è importante, prima di prendere una decisione, valutare tutte le possibilità che si hanno o si possono avere, in poche parole se si è ancora in attesa di altre risposte da parte di aziende, può rivelarsi una strategia migliore aspettare e valutare più proposte di lavoro. Dopo di che è fondamentale capire qual è il valore di mercato reale nel settore interessato, così facendo si hanno le conoscenze per negoziare al meglio con l’offerente. Dopo di che è importante valutare tutto ciò che l’azienda mette a disposizione, come benefits o ad esempio giorni di ferie, sopratutto per coloro che devono scegliere tra l’attuale lavoro e il nuovo, questo elemento è fondamentale, perché spesso non sono garantiti a chi è appena arrivato.
=> Nuovo lavoro e confini da tracciare
E infine gli elementi spesso più fondamentali, lontananza ufficio casa e il carico lavoro. Anche se apparentemente potrebbero sembrare elementi poco essenziali, bisogna pensare ad una visione a lungo termine, metterci due ore per arrivare al lavoro, il primo giorno potrebbe sembrare normale, elemento diverso se moltiplicato per uno, due o tre anni, calcolando anche la spesa impiegata per arrivare sul luogo di lavoro. Infine il carico di lavoro, spesso si accettano lavori solo in base alla retribuzione, errore che può costare caro, per questo è importante capire e sapere, le reali mansioni che si andranno ad occupare e le ore lavorative che si andranno a ricoprire.