Moltissimi lavori che nascano e altri che invece si perderanno e la tecnologia, in entrambi i casi, è il motivo principale.
I settori migliori per non perdere il lavoro
Tutti i lavori che verranno messi da parte si immagina che saranno sostituiti da macchinari e robot, in alcuni ambiti questo è gia accaduto sopratutto in fase di produzione. Per la ricerca del sito CareerCast.com nei prossimi cinque anni, alcune figure professionali perderanno la loro importanza e dovranno dire addio al proprio lavoro. Come già detto la principale causa è la digitalizzazione e il continuo aggiornamento tecnologico, infatti entro il 2022 alcune professioni lasceranno spazio alla tecnologia che tramite computer, robot e macchinari autonomi completeranno i lavori senza bisogno dell’essere. Ma per entrare nel dettaglio ecco la lista dei lavori che potrebbero sparire:
- il sarto;
- l’assicuratore;
- l’operaio;
- l’hostess;
- il gioielliere;
- il taglialegna;
- il giornalista;
- l’agricoltore;
- il lettore di contatori;
- il postino.
I nuovi lavori
Soltanto in futuro si avrà la reale risposta di questa ipotesi, sicuramente la tecnologia ha aiutato a sviluppare realtà in grado di facilitare passaggi aziendali e lavori ancora oggi presenti. Il problema principale di questo processo è la condizione e la collocazione finale di chi questi lavori li occupa e con il tempo li dovrà abbandonare, ad oggi infatti la sostituzione dei lavoratori ha già creato problematiche ed ha lasciato senza lavoro moltissimi dipendenti costretti a ricominciare da capo. La tecnologia è ovviamente un grande aiuto per il mondo, ma lo svilluppo e l’evolversi del lavoro sarà valido solo se gestito anche per tutelare i lavoratori.
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