Il datore di lavoro è la figura più importante sul lavoro ma è realmente così?
Datore di lavoro e assunzione
Sembrerebbe di no ed è stato provato da un’aziensa svedese, per la precisione tra i 40 dipendenti non c’è nessun capo o responsabile, tutte le decisioni necessarie sul lavoro vengono prese in riunioni che coinvolgono tutti i dipendenti. Sembrerebbe che trovarsi in un ambiente di lavoro, in cui non ci sono datori di lavoro e i dipendenti sono tutti allo stesso livello, aumenta la motivazione e l’impegno degli impiegati. Il dubbio potrebbe ovviamente nascere in presenza di errori, ma anche in questo caso le riunioni sono al primo posto, vengono organizzate per capire l’accaduto, analizzare il problema e trovare soluzioni. Infine la velocità dei progetti, non ci sono passaggi lunghi e decisionali che passano tra le mani dei datori di lavoro, dato che ciascuno può prendere decisioni, senza dover avere autorizzazioni da superiori, per questo tutti i processi interni si svolgono molto velocemente, premettendo all’azienda di essere altamente dinamica e reattiva. Un progetto nuovo che potrebbe aprire e cambiare la visione dei ruoli nelle aziende, magari in futuro.
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