Per un manager mettere nero su bianco le proprie idee risulta essenziale, per riuscire a comunicarle al meglio e per focalizzarsi sui propri obiettivi. Ma prendere la penna in mano o accendere il proprio pc – a seconda dell’approccio che si preferisce – non è sempre facile.
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Ci sono momenti in cui mancano letteralmente le parole. Per superare il momento di crisi bisogna fare un respiro profondo e cominciare daccapo. La base della scrittura è l’idea iniziale, per questo bisogna dapprima concentrarsi su di essa. Una volta individuato il fulcro del discorso, possa essere un discorso motivazionale rivolto ai dipendenti o un discorso il cui obiettivo è coinvolgere investitori, bisogna raccogliere informazioni. Conoscere quello di cui si sta parlando e mettere in atto dei confronti.
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Leggere è da sempre il modo migliore per allargare il proprio vocabolario e migliorare la struttura del testo, per questo i manager dovrebbero rimanere sempre aggiornati. Ognuno ha il momento migliore per scrivere, alcuni la mattina, altri la sera, è necessario individuare il momento più adatto a noi. In un primo momento l’importante è buttare giù l’idea, poi si può entrare nei dettagli e si possono fare le opportune modifiche. La cosa essenziale è tener conto dell’audience, si scrive per esprimere se stessi, ma in modo che gli altri possano capirci.
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Più si scrive più si impara a farlo, per questo un manager non dovrebbe mai smettere e allenarsi sempre, anche quando i business non lo richiede. Quando servirà la scrittura sarà molto più facile mettere nero su bianco, evitando errori, uno stile poco adatto a noi e l’utilizzo di parole troppo pompose. Il discorso infatti deve essere sempre fluido, senza tentare di impressionare l’ascoltatore, ma puntando ad una comunicazione genuina.
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