Divisa e lavoro, tutto quello che bisogna sapere nel caso in cui l’azienda impone la divisa sul lavoro.
Abbigliamento e domande
Nel caso in cui è obbligatorio indossare la divisa di lavoro, il datore di lavoro deve sia retribuire al dipendente il tempo necessario per indossare la divisa imposta sul lavoro e sia garantire i costi per la lavanderia. Specificando che nel caso in cui nel contratto individuale di lavoro non sono presenti specifici obblighi circa l’abbigliamento in azienda, il datore di lavoro non può imporre il tipo di abbigliamento sul lavoro. Infine, se non sono previsti specifici obblighi, come già detto, l’aspetto fisico del lavoratore o il suo abbigliamento non può essere motivazione per sostenere un richiamo o un licenziamento. Ma in quali casi si può imporre la divisa? L’azienda può imporre ai propri dipendenti l’uso di abiti specifici in alcuni casi, come:
- elemento distintivo di appartenenza aziendale, ad esempio uniforme o divise;
- mera preservazione degli abiti civili dalla ordinaria usura connessa all’espletamento della attività lavorativa;
- protezione da rischi per la salute e la sicurezza.
Nell’ultimo caso, tali indumenti, rientrano tra i dispositivi di sicurezza che assolvono alla funzione di protezione dai rischi, utili per la tutela del lavoratore.
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