Se consultarsi con amici e parenti in merito alle proprie scelte professionali è una pratica molto comune, prestare attenzione a chi dispensa saggezza fornendo direttive e suggerimenti per la carriera è doveroso.
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Lo sottolinea una nuova indagine promossa da Accountemps, ricerca che stila una classifica dei peggiori consiglieri ai quali sarebbe meglio non chiedere un parere quando si tratta di raggiungere un obiettivo professionale.
Due terzi dei lavoratori coinvolti nell’indagine ha affermato di aver ricevuto almeno una volta pessimi avvertimenti e consigli, provenienti in maggioranza dagli amici (35%), dai genitori (14%), dai fratelli (10%).
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«Amici e familiari in genere hanno buone intenzioni, ma possono orientare nella direzione sbagliata.»
Questo il commento di Mike Steinitz , direttore esecutivo per Accountemps, il quale consiglia a chi sta cercando lavoro e a chi sta programmando una carriera brillante di ponderare ogni decisione in modo autonomo e in base alle priorità personali.
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