Lavorare nel banking

di Chiara Basciano

23 Giugno 2017 11:00

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Occupazione nel settore del banking, crescono la specializzazione e la richiesta della lingua inglese.

Un settore di grande interesse per quanto riguarda l’occupazione è quello del banking, come sottolineato dall’ultimo Hays Salary Guide. In particolare nel mondo del lavoro è più facile affermarsi se si posseggono competenze specifiche e in questo non è da meno il settore banking.

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Gli esperti di Hays infatti indicano come categorie con maggiori opportunità profili con competenze in ambito Risk e Compliance management, oltre ai professionisti di Internal Audit, anche grazie alla velocità con cui il settore si muove e al continuo mutamento di regolamenti e direttive dettate da BCE e Banca d’Italia.
Anche il settore commerciale dell’ambito banking non pare arrestarsi. Inoltre il setto re banking è sempre più internazionale, per questo la richiesta dell’inglese è cosa normale. Sia per lavorare all’estero sia per intrattenere rapporti con partner stranieri.

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Le aree che offrono le retribuzioni più alte sono, come sempre, il Corporate & Investiment Banking e il Private Banking. Nel dettaglio tra i professionisti più pagati si notano ai primi posti i Business Partner dell’area Private Banking e le figure Analyst in ambito Corporate & Investiment Banking,  con una retribuzione annua di 100.000 euro, seguiti dai profili Sales specializzati in Asset Management con una retribuzione di 95.000 euro all’anno.

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