Sono 355mila le aziende Made in Italy attive nella green economy, pari al 27,1% del totale raggiungendo quota 33,8% nel ramo manifatturiero. Cifre record messe nero su bianco dal rapporto GreenItaly della Fondazione Symbola e Unioncamere, report che segnala come il settore si riveli strategico per la penisola anche dal punto di vista occupazionale.
=> La Green economy per ripartire
Ammontano a 2milioni 972mila, infatti, i green jobs attivi attualmente e stando alle previsioni saranno 320mila entro la fine dell’anno.
«Insieme all’occupazione la green economy crea anche ricchezza: i quasi 3 milioni di green jobs italiani contribuiscono infatti alla formazione di 195,8 miliardi di euro di valore aggiunto, pari al 13,1% del totale complessivo.»
Così si legge sul comunicato diffuso da Uniocamere, da cui si apprende come le assunzioni di green jobs programmate dalle aziende per il 2017 siano 318.010.
I green jobs, tuttavia, rappresentano che figure difficili da reperire da parte delle imprese, che richiedono un livello di qualificazione più elevato. Queste figure, inoltre, si caratterizzano per una stabilità contrattuale superiore alla media, tanto che le assunzioni a tempo indeterminato sono oltre il 46% del totale (contro il 30% degli altri comparti).
Fonte immagine: Shutterstock