Per molti datori di lavoro reclutare talenti diventa un obiettivo molto difficile da raggiungere, tanto che la ricerca di candidati qualificati è stata definita impegnativa dal 65% dei CFO interpellati nell’ambito di un’indagine condotta dalla Robert Half.
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Secondo gli intervistati, le strategie di assunzione che si sono rivelate efficaci fino a poco tempo fa stanno perdendo terreno: secondo il 51% dei dirigenti coinvolti nel sondaggio una tattica di recruiting efficace si basa sulla selezione di candidati entry-level anche per ruoli finora riservati ad altre risorse, mentre altre tattiche prese in considerazione riguardano l’inserimento di professionisti ad interim.
Gli esperti della Robert Half hanno stilato alcune linee guida che offrono sostegno alle aziende che cercano nuove risorse da assumere:
- riesaminare i criteri di assunzione tenendo conto delle abilità che possono essere insegnate sul lavoro, sviluppando nel contempo un valido programma di on-boarding;
- recruiting a 360gradi, senza limitare la ricerca di candidati alla pubblicazione di annunci di lavoro ma osservando e individuando i talenti anche durante eventi, manifestazioni, attività di networking;
- garantire flessibilità per poter sfruttare una base più ampia di professionisti;
- rivolgersi a servizi di recruiting professionali in grado di gestire tutti gli aspetti dell’iter di selezione e assunzione;
- sfruttare le segnalazioni dei dipendenti.