Avviata da parte del Collegio dei Geometri di Reggio Emilia la sperimentazione della “Banca Immobiliare GeoRe” in cui i geometri liberi professionisti del territorio potranno acquistare in criptovaluta “geocoin” le stime immobiliari di altri colleghi. La banca dati servirà dunque a raccogliere dati, georeferenziati, sull’andamento dei prezzi di mercato, per favorire lo scambio di conoscenze tra geometri.
Banca Immobiliare GeoRe
L’iniziativa nasce da un’idea del Geometra Pierluigi De Vivo, subito appoggiata dal Collegio Provinciale dei Geometri di Reggio Emilia e l’Associazione dei Geometri della provincia di Reggio Emilia che hanno fornito il loro sostegno istituzionale. Attualmente il sistema è in fase di test e nel databasestanno confluendo i dati relativi alle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Emilia, in virtù dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro costruiti ad hoc per gli studenti dell’Istituto Scolastico CAT- Geometri “A. Secchi” di Reggio Emilia.
Il sistema, una volta a regime, consentirà l’inserimento da parte dei geometri dei dati relativi agli immobili relativamente a compravendite, stime, esecuzioni, prezzo/valore, dati metrici e ubicazione.
Stime immobiliari con geocoins
Cavalcando l’onda della recente rivoluzione dei bitcoin, GeoRe sarà il primo database immobiliare ad utilizzare i “geocoins” come sistema virtuale di credito: i geometri professionisti che inseriranno i dati relativi agli immobili riceveranno il loro compenso in “geocoins”, automaticamente commisurato alla qualità e quantità di dati inseriti. Il credito virtuale acquisito potrà essere speso per acquistare schede compilate da altri professionisti.
Oltre ad essere georeferenziato, il sistema si basa sulle nuove metodologie di stima immobiliare che utilizzano gli standard di valutazione internazionale (IVS) per la comparazione tra immobili.