A Dubai la corsa di cavalli più costosa

di Alessandra Gualtieri

12 Febbraio 2010 15:30

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In palio $ 10 mln per la gara inaugurale del nuovo complesso ippico deluxe da $ 2 mld, dove si può arrivare direttamente in yacht e alloggiare in un h

Il 27 marzo si svolgerà la corsa di cavalli più ricca del mondo sul circuito più costoso del mondo. Dove? A Dubai, ovviamente. Nonostante gli attuali problemi economici dell’Emirato, la gara mette in palio ben 10 milioni dollari.

Si tratta dell’ennesimo stravagante sforzo di Dubai per lasciare un segno sulla scena mondiale, questa volta ancor più evidenziato dal contrasto con il gigantesco debito pubblico del paese.

Luogo dell’evento sarà il Meydan Racetrack, nuovo opulente complesso ippico costruito per volontà del sovrano di Dubai, lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, con un investimento di 2 miliardi di dollari.

Testimonianza struggente della ricchezza di un tempo o, per meglio dire, di un diverso clima economico, il sito presenta un percorso speciale costruito appositamente per evitare il traffico e arrivare fin lì direttamente in barca. Il complesso e il Dubai creek (area acquatica) sono collegati da un canale di 4 km in modo tale che il sovrano può viaggiare con facilità ed evitare eventuali ritardi di registro che potrebbero verificarsi nell’area di parcheggio a forma di falco per 10.000 posti auto.

Reclamizzato come la “nuova casa globale per corse di cavalli d’elite”, l’impianto è stato completato con lusso e tecnologie senza eguali. La Tribuna può contenere 60.000 spettatori ed include anche un luxury hotel, sala cinematografica IMAX, 6 ristoranti d’haute cuisine e il Meydan Museum.

Autentico prodigio d’ingegneria e design, l’hotel è sagomato in modo che quasi tutte le camere sono dotate di una visuale perfetta del circuito da corsa. Ma se la notte della gara si desidera arrivare in barca ed assistere all’evento nel comfort del proprio yacht, è anche possibile riservare un panoramico posto d’attracco. Sting è fra quelli che si sono già prenotati per il raduno.

Con alcolici e gioco d’azzardo non autorizzati, si può prevedere  che molti appassionati daranno forfait. Molti altri invece verranno, e forse non solo per i cavalli, ma anche semplicemente per vedere che cosa di sorprendente ancora una volta è stata capace di fare Dubai.

www.meydan.ae