Il Qatar sta per dare il via a un maxi bando per la gara d’appalto relativa alla prima fase dei lavori della metropolitana di Doha. Un progetto valutato intorno ai 41 miliardi di dollari, che prevede la realizzazione di una rete complessiva di 85 chilometri di rete ferroviaria sotterranea, suddivisa in quattro differenti linee.
Stando a quanto si legge nella bozza dei documenti attualmente consultabili, potrebbero essere più di 20 mila i lavoratori assunti per collaborare alla realizzazione di questo maxi programma di investimento, che rappresenta una delle infrastrutture più onerose per poter permettere al Paese di ospitare al meglio il grande evento dei Mondiali di Calcio 2022.
Tra i protagonisti del progetto vi sono gli operatori della Deutsche Bahn (le ferrovie tedesche) e la Qatari Diar Real Estate Investment, che tre anni fa hanno siglato l’accordo per la progettazione delle 45 stazioni della metropolitana. Non si tratta, per quanto facilmente desumibile, dell’unico mega investimento infrastrutturale del piccolo Stato: il Qatar ha infatti già stanziato 11 miliardi di dollari per il nuovo aeroporto internazionale di Doha, oltre 5 miliardi di dollari per il nuovo porto (il più profondo al mondo) e circa 20 miliardi di dollari per il rifacimento delle strade.
Anche in virtù dei lavori di cui sopra, il Paese è attualmente alla ricerca di 20 mila esperti in tecnologia e informatica, che nei prossimi tre anni dovrebbero essere impiegati nelle società pubbliche e private dei settori ICT. A confermare queste straordinarie cifre è il manager dell’ictQatar, che ha affermato come l’adeguamento del livello tecnologico del Paese sia una delle principali priorità per l’Emirato. In merito, ricordiamo come il programma nazionale per l’informazione e la comunicazione tecnologica in Qatar (2015) preveda – tra le tante iniziative – anche un investimento da oltre mezzo miliardo di dollari per l’installazione di fibre ottiche ad alta velocità, utile per diffondere la banda larga nel Paese.
Maxi investimenti da record, dunque, con una strizzata d’occhio al settembre 2013: in tale data, infatti, il Qatar saprà se Doha ospiterà o meno le Olimpiadi del 2020, con un’accoppiata con i Mondiali di Calcio che ricorda tanto quella posta a segno dal Brasile.