Porsche Engineering ha investito in Puglia e sarà, dal prossimo mese di maggio, la proprietaria del Nardò Technical Center, un moderno impianto prove italiano creato quasi trent’anni fa dalla Fiat auto che trova spazio in un’area di 700 ettari in provincia di Lecce.
“Il Centro Prove di Nardò con la sua pista ad alta velocità e il circuito di handling – ha dichiarato Matthias Mueller, presidente e CEO di Porsche AG – rappresenta il complemento ideale dei nostri impianti a Weissach. Con lo sviluppo dell’azienda a Nardò come parte del programma Strategy 2018, Porsche dimostrerà di essere un affidabile datore di lavoro e partner anche per la Regione Puglia“.
Nardò è una delle piste più utilizzate dalle case automobilistiche per lo sviluppo di nuovi modelli e per i test in condizioni limite o di fatica, per via del fatto che si trova in una posizione geografica favorevole e consente di lavorare in assoluta riservatezza.
Trattasi dunque di un investimento importante per Porsche, commentato positivamente anche da Loredana Capore, vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo sviluppo economico: “Siamo particolarmente soddisfatti per questo importante investimento non solo perché il Gruppo automobilistico di Stoccarda è una delle più importanti realtà del settore, ma soprattutto perché a Nardò il Gruppo intende fare ricerca. A Nardò una delle piste infatti è stata realizzata nel 2008 grazie ad un Contratto di programma finanziato dalla Regione Puglia con 3,9 milioni di euro (per un investimento totale di 8,3 milioni). Adesso il subentro di Porsche nella gestione offrirà più servizi e l’utilizzo degli impianti di Nardò per tutto l’anno e per sette giorni alla settimana, con un positivo impatto anche sull’occupazione“.
Oggi sono clienti del centro di Nardò i principali gruppi automobilistici italiani ed europei, tra cui la stessa Porsche, Mercedes Benz, Audi, Lamborghini, Volkswagen, BMW, Aston Martin, Jaguar e Land Rover. Il capitale di Nardò Technical Center è stato acquisito da Porsche al 100%.