Quelli che qualcosa come cinque anni fa avevano creduto alla possibilità di diventare super-ricchi grazie agli investimenti nel settore green probabilmente hanno dovuto ricredersi, visto come sono andate le cose, eppure Forbes ha stilato una lista di miliardari del settore, che oltre a sedere su una vera e propria fortuna hanno un occhio di riguardo verso le problematiche connesse alla salute del pianeta.
Come ad esempio il co-fondatore e CEO della casa automobilistica elettrica Tesla, Elon Musk, che la rivista piazza in prima posizione della lista. Musk possiede circa il 25% della società, per un valore di circa 1,4 miliardi di dollari, ma presiede anche e possiede una partecipazione del 27% (del valore di circa 400 milioni di dollari) in SolarCity, che installa, vende e affitta sistemi solari per clienti residenziali e commerciali.
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O come il tedesco Alois Wobben, proprietario di Enercon, quinta più grande azienda produttrice di turbine eoliche al mondo, fondata nel 1984. Con la sua azienda ha conquistato circa il 60% del mercato interno, e ad oggi il valore della sua proprietà si aggira sui 3 miliardi di dollari. Nella lista si incontra poi il nome del re dell’etanolo, Rubens Ometto Silveiro Mello, che con la sua Cosan è uno dei più grandi produttori e trasformatori di canna da zucchero e uno dei maggiori produttori di etanolo. Anche qui il patrimonio è stimato sui 2,5 miliardi di dollari.
Dopo di lui si incontra la prima donna, Christy Walton, che forte del suo stato di ereditiera del fondatore di Wal-Mart ha investito nella First Solar, azienda produttrice di pannelli solari tra le più grandi al mondo, già inserita nel 2011 nella lista di Forbes delle aziende più innovative e con la crescita più rapida. Nella lista anche il cinese Zhu Gongshan, presidente della GCL-Poly Energy Holdings Limited, che fa silicio policristallino da utilizzare nei pannelli solari, il quale vanta un patrimonio valutato circa 950 milioni di dollari.
