Immobiliare in rialzo

di Chiara Basciano

18 Marzo 2014 13:00

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Si ricomincia ad investire nel mattone, ma con cautela

La nuova tassazione sulle compravendite, gli incentivi fiscali sulla ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle abitazioni sono individuati da Tecnocasa come i tre fattor decisivi per la nuova spinta del mercato immobiliare.

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L’agenzia immobiliare ha effettuato uno studio dettagliato riguardante il secondo trimestre del 2013, avanzando ipotesi per tutto il 2014. Per quest’anno ci si aspetta una contrazione dei valori compresa tra -4% e -2%, laddove, nel 2013 è stata individuata una diminuzione dei valori del 4,2% nelle grandi città, del 5% nei capoluoghi di provincia, del 4,6% nell’hinterland delle grandi città.

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Secondo lo studio pesa molto sull’acquisto lo stato della casa, è alto l’interesse per l’usato in buono stato, mentre le nuove costruzioni restano in gran parte invendute, nonostante siano guardate dai giovani soprattutto per le caratteristiche di risparmio energetico.

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La fascia di età che investe di più è quella dei 35 e 44enni, anche se è in aumento il numero di chi compra la prima casa tra i 45 e i 54. Chi deve investire sa bene che è un buon momento, soprattutto per i tagli grandi, e per questo tende a scegliere con calma, sapendo di poter spuntare un buon prezzo. Dall’altro lato chi vende non otterrà risultati positivi se non si rende conto del fatto che occorre ribassare i prezzi a causa dalla contrazione della disponibilità di spesa.