Quando e come subaffittare uno spazio in ufficio

di Floriana Giambarresi

12 Dicembre 2014 14:00

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Avete stanze in più nel vostro edificio e pensate di subaffittarle per compensare i costi? Ecco cosa sapere prima di farlo.

Avete stanze in più nel vostro edificio e pensate di subaffittarne una o più per compensare i costi d’affitto? Ecco ciò che si dovrebbe sapere prima di subaffittare uno spazio in ufficio a qualcun altro.

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Innanzitutto si dovrebbe cercare di capire perché le aziende scelgono di subaffittare uno spazio in ufficio. Vi sono alcune ragioni comuni:

  • l’azienda ha bisogno di più spazio ma il contratto di locazione non è ancora scaduto. In questo caso, è più conveniente affittare l’edificio attuale a qualcun altro piuttosto che disdire il contratto;
  • la società si trasferisce in una città diversa;
  • è necessario un ufficio più piccoo;
  • una fusione o un’acquisizione può portare a subaffittare uno spazio;
  • per evitare il fallimento, si potrebbe risparmiare su tale costo.

Vi sono situazioni in cui non è consigliabile subaffittare uno spazio in ufficio: se ad esempio la società che si sta prendendo in considerazione ha una cattiva situazione finanziaria, potrebbe essere un rischio troppo grande. Un altro scenario non propriamente ideale è quando ci si ritrova un possibile subaffittuario difficile. 

Cosa fare se si decide di subaffittare lo spazio? Innanzitutto bisogna leggere attentamente il contratto di locazione, per capire se vi sono clausole nascoste che vi permetterebbero di scegliere opzioni migliori. Attenzione se il contratto vieta il subaffitto, inoltre è meglio utilizzare un commercialista esperto che possa guidarvi nella procedura.

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